S’intriga nell’intreccio
di braccia nodose,
s’ottenebra nell’ombra
di frasche odorose
la volontà d’agire.
Sfioro con mani nude
l’oscuro sussurro
di foglie sfatte e terra.
Coltivo l’ironia
di una vaga poesia
ch’aleggia
in questo luogo di magia.
Parole obbligate: intrigare, ottenebrare, ironia
Certame di Mioglia 17 aprile 2005