Spiagge ombrelloni e sedie sdraio

Bandiere garriscono al vento
L'argento del mare tagliato da vele
Bagnanti spalmati e abbronzati
in lotta a contendersi spazi assolati
su sdraio e lettini
Ai vocianti bambini:
Vietato gettare la sabbia negli occhi
Se tocchi il secchiello ti spingo nell'acqua
Su buoni piccini, facciamo il castello
E' dura signora, la casa il lavoro
Aumentano i prezzi al supermercato
 
Terrazza sul mare:
un lungo balcone condominiale.
 
In fuga con quattro bracciate salate,
scansati a fatica gommoni e mosconi,
ombrelloni lontani e silenti,
i pensieri ora corron leggeri
ai luoghi di ieri più cari e perduti:
fugaci blackout di transitoria pietà.
 
Angelica Lubrano